RECENSIONI - RYAN ADAMS: “BLACKHOLE” (PAX-AM RECORDINGS, 2024)

Ogni volta che esce un nuovo album di Ryan Adams, in automatico, mi immagino la faccia sconsolata di Phil Wenneck (personaggio interpretato da Bradley Cooper nella fortunata pellicola di Todd Philips “Una notte da Leoni”) mentre, parlando al telefono nel bel mezzo del deserto del Nevada, dice alla propria consorte la celebre frase: “ è successo di nuovo” . A parte gli scherzi, con "Blackhole" ci troviamo al cospetto del sesto album pubblicato solo nel 2024 dal cantautore di Jacksonville. A differenza dei lavori rilasciati tutti cinque all’alba dell’anno appena trascorso (quattro in studio e uno dal vivo), Blackhole, uscito il 15 Novembre 2024, non è un disco sconosciuto agli estimatori di Adams perché si tratta un progetto musicale che avrebbe dovuto vedere la luce nel 2005 ma che, superato da altre pubblicazioni del periodo, rimase nel cassetto nonostante, in seguito, le canzoni contenute siano circolate attraverso bootleg o presentate durante le esibizioni dallo stesso...