LIBRI - RIVISTE (Vecchi/e e Nuovi/e)

 


BOSTON TERAN: "DIO E’ UN PROIETTILE" (Mondadori, 1999)

Un libro sostanzialmente dimenticato di un autore tra l’altro in silenzio artistico da quasi dieci anni e di cui in Italia sono state tradotte soltanto 2 opere. Noir potente e tesissimo rinnova i fasti di un grande scomparso (in tutti i sensi) del thriller americano come Marcel Montecino. Incalzante e ottimamente scritto, tiene incollato il lettore per oltre 300 pagine in cui sono veramente pochi i momenti di noia. Consigliato.



GINO CASTALDO:" IL CIELO BRUCIAVA DI STELLE" (Libri Mondadori, 2023)

Una materia da studi universitari quale l’evoluzione/involuzione del cantautorato italiano ridotta a piccoli aneddoti. Per precisa scelta si rinuncia totalmente ad affrontare i caldi anni settanta nel loro periodo più controverso (per cui l’autore non nasconde ripetutamente la sua avversione quasi viscerale) e si parte dal rapimento De Andrè /Ghezzi per parlare un po’ a caso dei cantautori del periodo che ancora oggi possono fare più “cassetta” ignorandone totalmente altri di ottimo livello (nessun cenno a Bertoli, Finardi, Graziani, Rocchi, Vecchioni, Fossati, Jannacci…), qualche cenno più corposo a Gaetano, Venditti, Baglioni, Battisti, Bennato, Guccini … e parecchie cose, non particolarmente coinvolgenti, su Daniele, Battiato, De Gregori e soprattutto Vasco Rossi, Dalla e De Andrè. Davvero un modesto servizio ad uno dei fenomeni più importanti della musica italiana.



PAUL PIERS READ: "TABU’ " (Traduttore: B. Oddera, Sperling & Kupfer, 2006)

Sono andato a rileggermi questo libro davvero bello, crudo, terrificante eppure pieno di forza e speranza che narra la famosa, terribile storia dei sopravvissuti delle Ande. Da brividi, non solo per la sconcertante vicenda ma anche per la qualità della narrazione che non cessa neppure per un istante di essere intensa ed incalzante.



"I VINILI PIU’ RARI DELLA DISCOGRAFIA ITALIANA" Vinile Collector's Guide - (Rivista bimestrale, Spread Spa, 20 Dicembre 2024)

Questa è una rivista magari non indispensabile ma fatta veramente bene. Foto di tutte le copertine dei più rari dischi di stampa italiana, brevi ma esaustive schede degli stessi, quotazioni realistiche e non campate in aria. Per gli appassionati è un piacere enorme vedere una tale sfilata di pezzi pregiati di vari generi ed epoche. 

Mario Timossi 

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