LIVE : Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp + Nana Bang! (Brescia, 23 Marzo 2025) di Mario Clerici
Da tempo volevo vedere live l’ensemble svizzero Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, sono passati da Brescia e stavolta non mi sono lasciato sfuggire l’occasione. Ho pure convinto mia moglie a venire con me, passandole il loro ultimo album “Ventre Unique” da ascoltare in macchina. Lei mi ha seguito inizialmente riluttante, “sono molto strani, mi piacciono solo un paio di pezzi” mi aveva detto, ma poi ha apprezzato molto il risultato finale. Il luogo del concerto è stato il Teatro Renato Borsoni, una nuovissima costruzione alle porte del centro città, con ben due sale al suo interno ed ampio parcheggio gratuito, che non guasta affatto. La sala era quasi completamente gremita (circa 350/400 persone), presente quasi tutta l’intellighenzia alternativa bresciana ma non solo, oltre ad un certo numero di curiosi, invogliati anche dal basso prezzo del biglietto (15 €). L’età media del pubblico era pericolosamente intorno ai 50 anni e forse più, con qualche sparuto giovane qua e là.
In apertura ha suonato il duo Nana Bang! (nella foto qui su), uno dei segreti meglio custoditi dell’underground bresciano, ovvero Andrea Fusari (voce, chitarra acustica e lap steel) e Beppe Mondini (percussioni e diavolerie elettroniche). Il loro set è iniziato con una versione per sole voci e percussioni di The Soul Of A Man di Blind Willie Johnson, suonata tra il pubblico, ed é finito con I Feel Love di Donna Summer in un’interpretazione particolarmente lo-fi. In mezzo una mezz’ora di canzoni originali, brevi, scarne e sghembe, che a me ricordano tanto l’indie-pop neozelandese degli anni 80/90 (Chills, Verlaines, Tall Dwarfs e Clean) che però loro non hanno mai ascoltato. Molto bravi e simpatici, spero di ascoltare loro nuove incisioni a breve. Un rapido cambio di palco ed ecco l’Orchestre Tout Puissant Marchel Duchamp.
Fondata nel 2006 dal contrabbassista Vincent Bertholet, presenta sul palco dodici elementi (sei donne e sei uomini) dall’età media nettamente inferiore al pubblico presente (e meno male). La loro musica è stata definita dalla brochure del concerto come “un caleidoscopio di suoni folk, krautrock, post punk e ritmi africani” (io ci metterei anche la classica contemporanea e il jazz). A volte potrebbero sembrare degli Stereolab senza elettronica, ma sono sensazioni. Tutto ciò viene suonato con un’abbondanza di strumenti: violino, violoncello, contrabbasso, flicorno, trombone, due chitarre elettriche, due batterie e percussioni, due marimbe, oltre naturalmente alle voci (tutti cantano e le voci sono uno dei loro punti di forza). Nel corso del concerto, durato circa 80 minuti bis compresi, hanno spaziato sul loro vasto repertorio (sei album finora incisi), deliziando l’uditorio con i loro originali intrecci strumentali e vocali. Grande concerto.
Foto e video di Mario Clerici
Sito ufficiale: https://otpmd.ch
OTPMD : Breath
https://youtu.be/VrnBOOjpRUo?si=4jLZxljKUdSAs2AW
Nana Bang!: I’m Hi
https://youtube.com/shorts/jlWEfTLwVEM?si=kG0ZWIIqYE7YcmQf
Nana Bang! Bandcamp
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