7" - SINGLES - EP/ "ROGUE RECORDS": THE STRAWBERRY MYNDE - THE GALILEO 7 - THE CAPELLAS - THE NIGHT SHADES - DOM MARIANI / di Luca Sponzilli

Il gustoso platter che vado a presentarvi è composto da cinque singoli nel formato 7 pollici, di altrettante formazioni il cui suono è influenzato dallo spirito dei ‘60s, pubblicati dalla Rogue records, etichetta francese di Tolosa attenta al recupero di quei suoni.


The Strawberry Mynde: "Reflections" (Aprile 2025)

Provenienti dal nord-est dell’Inghilterra, i The Strawberry Mynde mischiano furia strumentale ed armonie soul. Questo EP confezionato nel diametro 7 pollici, contiene quattro episodi inclini all’aggressività delle garage-rock band degli ‘80s. Nell’iniziale Reflections e nella conclusiva Know No More mi vengono in mente i Lime Spiders di Sydney mentre nel bel mezzo le sorprendenti She Sets the Scene e Bad Love offrono con scioltezza due graffianti arrangiamenti dalle tonalità R&B. Ospite Jim Riley, armonica dei Wipeout.

https://roguerecords.bandcamp.com/album/reflections 


The Galileo 7: "Look Away" (Aprile 2025)

 
Al primo singolo, i The Galileo 7, quartetto formato dall’ex Prisoners, Allan Crockford, si cimentano in due riuscite power-pop songs. Il lato A Look Away predilige uno stile beat con assonanze psych mentre il retro Over the Horizon è ricco di soluzioni ‘60s.

https://roguerecords.bandcamp.com/album/look-away 


The Capellas: "Love Prayer" (Marzo 2025)

Al secondo 7’’ dopo "Take Your Chance with…" i The Capellas, quartetto inglese composto da ex Jack Cades, Baron Four e Barracudas (il batterista Yan Quellien), propongono due eccellenti composizioni tra sonorità beat e ‘60s garage. Oneri soul nel lato A Lord Prayer mentre il retro Zig Zag Wanderer, cover di Captain Beefheart & His Magic Band, è più psych. 

https://roguerecords.bandcamp.com/album/love-prayer 


The Night Shades: "Why (Baby Why!)" 

(Gennaio 2025)

Provenienti da New York questi The Night Shades sono decisamente una cosiddetta band ‘old-school’ collocabile nelle proposte fortemente influenzate dal revival garage degli ‘80s o dalle oscurissime formazioni punk delle Pebbles. In Why (Baby Why!) e Make Your Mine gli ingredienti ci sono tutti, chitarre sferraglianti, organo farfisa insinuante, voce abrasiva, insomma il sound di certo non può sorprendere ma risulta godibile e non delude in termini di energia.

https://roguerecords.bandcamp.com/album/why-baby-why 


e per concludere la miglior portata del menù


Dom Mariani: "Jangleland" (Marzo 2025)

Dopo la recente apparizione con i Sick Rose, ecco un nuovo singolo registrato in europa dalla leggenda australiana Dom Mariani. Due brani jangle pop, di cui uno autografo scritto dal leader degli Stems, il lato A Jangleland ed una cover dei Badfinger, la b side Day After Day, fortemente legati allo stile derivativo della west coast e alle ballate psych-folk degli ’80 (Long Ryders, True West, perché no gli Stems stessi).

https://roguerecords.bandcamp.com/album/jangleland 

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